S. Maria in Cosmedin fu fondata nell’VIII secolo su una precedente diaconia nell’area dell’Ara Massima di Ercole, un antico santuario forse antecedente al 495 a.C. in seguito inglobato in un edificio porticato di età flavia. È una testimonianza tra le più importanti dell’iconoclastia, di quel fenomeno storico caratterizzato dalla distruzione delle immagini, che aveva provocato una diaspora di monaci dall’impero bizantino in Occidente. Nel nome greco, che significa ornamento, in alcune delle decorazioni rimaste, nel fatto che ancora oggi sia retta dal clero cattolico greco-melchita che vi officia con il rito bizantino, molto ci rimanda a questa origine anche se, come si sa, la chiesa è meta di turisti soprattutto per l’antico tombino noto come Bocca della Verità. È l’occasione per saperne un po’ di più!
A cura di Stefania Botti
Appuntamento: ore 10:00, Piazza della Bocca della Verità, all’ingresso della chiesa
Costo: € 7,00 visita guidata