La mostra intende celebrare, a 1900 anni dalla sua morte, la vita e le opere di Marco Ulpio Traiano, che fu il primo imperatore “straniero”, nato in Spagna, sia pure da famiglia italica. Proprio le sue origini provinciali lo portarono a comprendere che un impero così grande (con lui raggiunse la massima estensione), multietnico, multireligioso, multiculturale poteva essere tenuto insieme certamente con un forte esercito, ma anche, e soprattutto, tramite l’inclusione e l’assimilazione dei popoli che ne facevano parte in un’unica e coesa entità statale. Traiano fu l’anticipatore di una sorta di “globalizzazione”, che portò l’URBS a diventare ORBIS e ad ampliare il concetto di CIVIS ROMANUS, ratificato più tardi dalla Constitutio Antoniniana del 212. Il racconto di questa immensa impresa si sviluppa nella mostra, ospitata in uno dei più insigni monumenti del regno traianeo, attraverso statue, ritratti, decorazioni architettoniche, calchi della Colonna Traiana, monete, modelli in scala e rielaborazioni tridimensionali e filmati.
A cura di Francesco Rossi
Appuntamento: ore 10:00, Via Quattro Novembre, 94
Costo: € 7,00 visita guidata; biglietto gratuito (per i residenti a Roma) prima domenica del mese