Un nuovo capitolo della storia urbanistica di Roma moderna.
Via Nazionale nasce per la necessità di collegare la stazione centrale con il centro città e con il Tevere. Sin da subito si presenta come asse viario della Roma moderna, tanto che è uno dei principali interventi previsti nel primo piano regolatore di Roma capitale del 1873.
Sorta su terreni fatti acquistare dal barone De Merode che già, in epoca pontificia, aveva destinato ad asse di collegamento con la stazione, la via cavalca per il primo tratto la Strada di San Vitale, per via della presenza dell’omonima chiesa. Nel corso degli anni sorsero sulla strada alcuni dei principali edifici di Roma moderna.
Percorrerla oggi, soffermandosi sulle sue emergenze architettoniche, ci riporta alle origini della costruzione di una Capitale.
- A cura di: Matteo Piccioni
- Durata: 2 ore circa
- Quota: € 10,00
- Appuntamento: Piazza della Repubblica, sotto i portici, lato Exedra hotel