Città e architettura dai fasti antichi allo splendore nel Duecento, Ferentino, in provincia di Frosinone, è collegata all’Urbe dalla Via Latina, che sin dall’età romana costituisce la principale arteria di collegamento con l’Italia meridionale.
Da tale posizione strategica sono scaturite le fortune della città, divenuta sede di diocesi in età tardo-antica e poi del rettorato della Provincia ecclesiastica di Campagna e Marittima sotto Innocenzo III.
A testimonianza del glorioso passato di Ferentino sono molteplici resti monumentali di età romana (cinta muraria, acropoli, mercato, teatro) e medievale (cattedrale, convento francescano, palazzo comunale, palazzo dei cavalieri gaudenti).
Durante l’esplorazione della città particolare attenzione è stata rivolta alla chiesa duecentesca di Santa Maria Maggiore che, ispirandosi a Fossanova, recepisce modelli architettonici elaborati in ambito francese (Borgogna, Île de France) rielaborandoli però in nuove forme di espressione artistica.
- A cura di: Emanuele Gallotta
